The Witcher 4 è nell'inferno di produzione a causa del motore irreale
Daniel Vávra, creatore del regno di Trilogia e co-fondatore di Warhorse Studios, ha espresso forti critiche a Unreal Engine, sostenendo i suoi limiti ostacola la creazione di mondi complessi e aperti. Suggerisce che questo è un fattore significativo nelle difficoltà riportate affrontate durante lo sviluppo di Witcher 4 .
Vávra afferma che mentre il motore Unreal eccelle nel rendere paesaggi sterili, la sua gestione della vegetazione, in particolare gli alberi, è stata storicamente problematica, anche con la tecnologia nanita. Cita conversazioni con un dipendente CD Projekt Red che secondo quanto riferito ha descritto ampie sfide adattando scene che funzionavano perfettamente all'interno del motore RedEngine a Ireal. Questo, implica Vávra, contribuisce in modo determinante alla produzione travagliata del gioco.
Vávra sottolinea la pratica comune degli sviluppatori del mondo aperto che utilizzano motori proprietari, mettendo in discussione la decisione di CD Projekt Red di passare al motore irreale, dato il loro RedEngine consolidato e di successo. Osserva inoltre che i risultati visivamente impressionanti di Unreal Engine richiedono spesso hardware di PC di fascia alta che costano migliaia di euro, potenzialmente escludendo una parte significativa dei giocatori.
Nonostante l'uscita di The Original Kingdom Come: Deliverance diversi anni fa, l'ambiente bohémien medievale continua a catturare i giocatori. Il tanto atteso sequel, che lancia il 4 febbraio, continuerà la storia di Indřich con immagini migliorate, combattimento raffinato e una narrazione storicamente fondata.
Questo post riassume gli ultimi dettagli che circondano la prossima versione, inclusi i requisiti di sistema e il gioco stimato. Forniremo anche istruzioni per il download su Kingdom Come: liberazione 2 , assicurandoti che tu sia tra i primi a sperimentare la sua atmosfera medievale.






