Ubisoft ha citato in giudizio l'equipaggio: gli acquirenti non possiedono giochi

Autore : Lucas Apr 22,2025

Ubisoft ha fermato fermamente che l'acquisto di un gioco non concede ai giocatori "diritti di proprietà libera", ma fornisce invece una "licenza limitata per accedere al gioco". Questa dichiarazione arriva mentre la società si sposta per respingere una causa intentata da due giocatori insoddisfatti dell'equipaggio , che hanno sfidato la decisione di Ubisoft di chiudere il gioco di corse originale nel 2023.

Alla fine di marzo 2024, l'equipaggio non è più giocabile . Tutte le versioni del gioco, fisiche, digitali o già di proprietà, sono inaccessibili, con i server completamente chiusi. Mentre Ubisoft ha fatto sforzi per sviluppare versioni offline per l'equipaggio 2 e il suo sequel, The Crew: Motorfest , consentendo ai giocatori di continuare a godersi questi giochi, non sono state implementate tali misure per il titolo originale.

Giocare

Verso la fine dello scorso anno, due giocatori hanno avviato un'azione legale contro Ubisoft , sostenendo che sono stati ingannati nel pensare che stavano acquistando la proprietà dell'equipaggio , piuttosto che solo una licenza limitata. Hanno paragonato la loro situazione all'acquisto di un flipper solo per trovarlo spogliato delle sue parti essenziali in seguito, rendendolo ingiocabile.

Come riportato da Polygon , i querelanti hanno accusato Ubisoft di aver violato diverse leggi della California, tra cui la Falsa legge pubblicitaria, la legge sulla concorrenza sleale e la legge sui rimedi legali dei consumatori, insieme alle richieste di frode di diritto comune e violazione della garanzia. Hanno anche sostenuto che Ubisoft ha violato la legge sulla carta regalo della California, che proibisce le date di scadenza su tali carte. I giocatori hanno presentato prove che dimostrano che il codice di attivazione per l'equipaggio era valido fino al 2099, suggerendo loro che il gioco sarebbe rimasto giocabile bene nel futuro.

In risposta, il team legale di Ubisoft ha sostenuto che i querelanti erano pienamente consapevoli al momento dell'acquisto che stavano acquisendo una licenza, non la proprietà. Hanno sottolineato che l'imballaggio per le versioni di Xbox e PlayStation includeva un avviso di spicco in tutte le lettere maiuscole, affermando che Ubisoft potrebbe interrompere l'accesso alle funzionalità online con un preavviso di 30 giorni.

Ubisoft ha presentato una mozione per archiviare il caso, ma se non riusciti, i querelanti sono pronti a procedere a un processo con giuria. Nel frattempo, i mercati digitali come Steam hanno iniziato a informare esplicitamente i clienti che stanno acquistando una licenza, non un gioco, a seguito di una nuova legge firmata dal governatore della California Gavin Newsom. Questa legge impone una comunicazione più chiara sulla natura degli acquisti digitali, sebbene non impedisca alle aziende di interrompere l'accesso ai contenuti.