7 principali momenti eSport del 2024
2024: un anno di trionfi e tumulti per gli eSport
Il panorama degli eSport del 2024 è stato un ottovolante, caratterizzato sia da vittorie esaltanti che da battute d'arresto scoraggianti. Le leggende affermate affrontarono sfide inaspettate, mentre nuove stelle salirono alla ribalta. Rivediamo i momenti cruciali che hanno definito l'anno.
Sommario
- Lo status leggendario di Faker si è consolidato
- Introduzione nella Sala delle Leggende
- L'ascesa fulminea di Donk in Counter-Strike
- Il grande caos di Copenaghen
- Gli hacker di Apex Legends provocano il caos
- Dominanza dell'Arabia Saudita negli eSport
- Ascesa di Mobile Legends, declino di Dota 2
- Il meglio del meglio
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Faker: il più grande di tutti i tempi?
Il campionato mondiale di League of Legends ha dominato la narrativa degli eSport del 2024. Il T1, guidato dal leggendario Faker, si è assicurato il quinto titolo mondiale. Tuttavia, la loro vittoria è stata tutt’altro che semplice. Attacchi DDoS persistenti hanno afflitto il T1 durante tutto l'anno, ostacolando gravemente la loro pratica e quasi costando loro la qualificazione ai Mondiali. Nonostante questi ostacoli, la prestazione eccezionale di Faker, in particolare nella finale contro Bilibili Gaming, ha consolidato la sua eredità di vera icona degli eSport.
Faker entra nella Hall of Fame
Prima dei Mondiali, Faker ha raggiunto un altro traguardo significativo: l'inserimento nella Hall of Legends ufficiale di Riot Games. Questo evento, accompagnato da un pacchetto commemorativo in-game, ha segnato un passo significativo nel riconoscimento degli eSport sostenuti dagli editori.
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Donk: il prodigio di Counter-Strike
Mentre Faker regnava sovrano in League of Legends, il diciassettenne prodigio siberiano Donk ha preso d'assalto il mondo di Counter-Strike. Il suo stile di gioco aggressivo e incentrato sulla mobilità ha portato Team Spirit alla vittoria allo Shanghai Major, guadagnandosi l'ambito premio di Giocatore dell'anno: un'impresa straordinaria per un esordiente.
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Maggiore di Copenaghen: una macchia sulla scena
Il sindaco di Copenaghen è stato funestato da notevoli polemiche. Alcuni individui che protestavano contro un casinò virtuale rivale hanno preso d'assalto il palco, danneggiando il trofeo e offuscando l'evento. Questo incidente ha portato a un aumento delle misure di sicurezza e a un'indagine di Coffeezilla sulle pratiche losche nel settore.
Apex Legends: hacker e un gioco rotto
Il torneo ALGS Apex Legends ha subito una grave interruzione a causa degli hacker che hanno compromesso da remoto i PC dei giocatori. Questo incidente, insieme a un bug rivoluzionario, ha evidenziato l'attuale instabilità del gioco e ha sollevato preoccupazioni sulla fidelizzazione dei giocatori.
Investimenti negli eSport dell'Arabia Saudita
L'Arabia Saudita ha continuato la sua aggressiva espansione negli eSport, ospitando la massiccia Esports World Cup 2024, uno spettacolo di due mesi con 20 discipline e sostanziosi montepremi. L'investimento della nazione in squadre locali come Falcons Esports, che ha vinto il campionato per club, ha dimostrato la sua crescente influenza sulla scena globale degli eSport.
Mobile Legends cresce, Dota 2 vacilla
Il 2024 ha visto un netto contrasto tra il fiorente Mobile Legends: Bang Bang e il declino di Dota 2. Il campionato mondiale M6 per Mobile Legends ha vantato un pubblico impressionante, mentre l'evento internazionale di Dota 2 ha faticato a generare un entusiasmo paragonabile, evidenziando le mutevoli dinamiche all'interno del genere MOBA .
Premi 2024
- Gioco dell'anno: Mobile Legends: Bang Bang
- Partita dell'anno: Finali dei Mondiali LoL 2024 (T1 contro BLG)
- Giocatore dell'anno: Donk
- Club dell'anno: Spirito di squadra
- Evento dell'anno: Coppa del mondo di eSport 2024
- Colonna sonora dell'anno: Heavy is the Crown dei Linkin Park
Il 2025 promette ulteriore entusiasmo, con cambiamenti anticipati all'ecosistema Counter-Strike, tornei importanti e l'emergere di nuove stelle degli eSport.





